In questo discorso accademico del 1933, precedente di rilievo dellamonografia Homo ludens (1938), lo storico olandese Johan Huizinga(1872-1945) categorizza la coppia ludico/serio in un'ampia dimensione, della quale si potrebbe affermare che coinvolge uno spaziodisciplinare che va dall'Antropologia filosofica fino all'Estetica, edove "il gioco si rivela come una categoria primaria e assolutamenteautonoma dell'attività umana".